Il comma 185 dell'art.2 della Legge n.191 del 23 dicembre 2009 così recita: "Il numero massimo degli assessori comunali è determinato, per ciascun comune, in misura pari a un quarto del numero dei consiglieri del comune con arrotondamento all'unità superiore..." Si tratta della legge finanziaria 2010 che ha disposto la riduzione delle spese per i comuni. La disposizione è già in vigore dal 1 gennaio 2010 e non si conosce quali provvedimenti abbia preso il Sindaco di Mosciano per il rispetto della norma. Riportare da sei a quattro il numero degli assessori comunali, come previsto dallo Statuto poi modificato, è ora un preciso obbligo di legge a meno di una imputazione di responsabilità erariale (Corte dei Conti). La lista civile "Nuovi Orizzonti per Mosciano" sta conducendo da tempo una battaglia contro le spese della politica, avendo anche raccolto le firme per il dimezzamento delle indennità agli assessori ed al Sindaco. Chi, per invidia o perchè non è in grado di condurrre le battaglie sul piano popolare per la difesa del cittadino e del pubblico interesse generale, spalleggiato da certi giornali, vuole fare apparire le azioni pubbliche condotte da Nuovi Orizzonti, come azioni di carattere demagogico ed elettoralistico (vedi la vicenda della chiusura della piazza Saliceti): niente di più falso dalla realtà: Nuovi Orizzonti è vicino alla gente e non ha nessun interesse ai voti, il suo unico interesse, si ripete, è la difesa del cittadino. Giuseppe Massi.
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