Al sig.Sindaco del Comune di Mosciano
Sant’Angelo
Sede comunale
e.p.c.Al Ministro per la Semplificazione Normativa
On.le Roberto Calderoli
Ministero per la Semplificazione Normativa
Piazza San Lorenzo in Lucina n.4
00187 Roma
e.p.c. al sig.Prefetto di Teramo
Ufficio Territoriale del Governo
64100 Teramo
e.p.c.Al sig.Procuratore Regionale della Corte dei Conti
Contrada Pile
67100 L’Aquila
Oggetto: Legge n.191/2010- Legge Finanziaria- Art.2 comma 185-Riduzione del numero degli assessori comunali.
INTERROGAZIONE URGENTE CON CORRELATA MOZIONE DA INSERIRE NEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE
PER INVITO AD ADEMPIERE
I sottoscritti Avv.Maria Cristina Cianella e Massimo Martini, consiglieri comunali della lista Nuovi Orizzonti per Mosciano
PREMETTONO
L’art.2, comma 185 della Legge n.191 del dicembre 2010 (legge finanziaria 2010) pubblicata sulla G.Uff.n.302 del 30/12/2009, Supplemento ordinario n.243/2009, ha disposto, in particolare- oltre agli altri provvedimenti riduttivi interessanti il contributo ordinario ai comuni, il numero dei consiglieri comunali, la soppressione della figura del difensore civico, delle circoscrizioni di decentramento comunale, la figura del direttore generale, e dei consorzi di funzioni tra gli enti locali-
LA DETERMINAZIONE DEL NUMERO MASSIMO DEGLI ASSESSORI COMUNALI IN MISURA PARI AD UN QUARTO DEL NUMERO DEI CONSIGLIERI DEL COMUNE CON ARROTONDAMENTO ALL’UNITA’ SUPERIORE.
LA DISPOSIZIONE HA DECORRENZA DAL 1 GENNAIO 2010,
AL CONTRARIO DELLE FORZATE INTERPRETAZIONI DI CERTA STAMPA SCONFESSATE DAL MIMISTRO ROBERTO CALDEROLI NELLA SUA CONFERENZA STAMPA SUCCESSIVA ALLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 13 GENNAIO 2010 (comunicati stampa: il Governo informa- Consiglio dei Ministri. www.governo.it).
IN PARTICOLARE IL MINISTRO CALDEROLI HA VOLUTO RIMARCARE CHE LA DISPOSIZIONE DELLA RIDUZIONE DI CUI SI PARLA E’ DIFFERITA NEI RIGUARDI SOLO DI QUELLE AMMINISTRAZIONI CHE SARANNO RINNOVATE NELLA PROSSSIMA PRIMAVERA, per evidenti RAGIONI ORGANIZZATIVE ED ISTITUZIONALI.
Ora, mentre la riduzione del numero dei consiglieri comunali è direttamente collegata alla riduzione, per le previste scansioni temporali di tre anni, del contributo ordinario di cui al comma 183 della stessa legge, la riduzione del numero degli assessori, si ripete avente decorrenza dal primo gennaio 2010, non è dipendente dalle votazioni elettive dei consigli comunali, ma dal potere diretto di nomina del Sindaco e senza alcuna incisione sul pronunciamento elettorale.
La disposizione statutaria, a sua volta, è direttamente modificata dalla legge che ha valore di fonte primaria rispetto allo statuto comunale.
Allo stato attuale il numero degli assessori comunali è fissato a sei con l’attuale nomina integrale di sei assessori (lo Statuto comunale ha da sempre previsto il numero di quattro ma nel 2005 con un colpo di mano il numero è stato portato a sei senza alcuna ragione), numero da sempre contestato dalla lista Nuovi Orizzonti per Mosciano, oltre all’importo delle indennità agli amministratori, che, secondo la raccolta di firme effettuata ed ancora in corso, devono essere portate al cinquanta per cento per la necessaria riduzione della spesa, riduzione utile per altri servizi essenziali di carattere scolastico, ambientale, sociale, culturale...
Tra l’altro avere sei assessori su diciassette consiglieri comunali (assessori tutti di nomina interna e quindi tutti consiglieri), come osservato in più occasioni dalla lista Nuovi Orizzonti, costituisce un particolate “vulnus” sul corretto rapporto tra organo di programmazione (consiglio) ed organo di governo (Giunta); il problema si aggrava di fronte all’altra strana decisione di affiancare ogni assessore da una sorta di “vice assessore” anch’esso di funzione consiliare (controllore-controllato). Soltanto al Comune di Mosciano Sant’Angelo si registrano queste anomalie.
TANTO PREMESSO
Tenuto conto che la disposizione di cui al comma 185 dell’art.2 della legge ha decorrenza dal primo gennaio 2010, senza deroghe, e che la riduzione ad un quarto degli assessori su 17 consiglieri comunali porta a quattro assessori (non è ammesso un numero dispari rispetto alla figura del Sindaco che è parte della Giunta),
CHIEDONO DI CONOSCERE
-Se la Sv. ha già attivato la procedura di riduzione del numero degli assessori da sei a quattro, per il fine della conseguente comunicazione al Consiglio Comunale, ai sensi di legge, della nuova compagine di Giunta.
-Se, nel rispetto della legge, quali assessori hanno di fatto cessato dalle funzioni dal 1/1/2010.
INVITANO E DIFFIDANO LA SV. A PROVVEDERE ALLA IMMEDIATA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER LA INDICATA COMUNICAZIONE
Tenendo presente che l’adempimento è obbligo di legge e che ogni disapplicazione comporta l’avvio della procedura di commissariamento “ad acta” anche per l’avvio della procedura di diffida anche in ipotesi applicativa di quanto dispone la lett.a), dell’art.141, comma 1 del Dlgs. 267/2000 (gravi e persistenti violazioni di legge), oltre alle conseguenti responsabilità di carattere erariale.
CHIEDONO ALTRESI’ DI CONOSCERE
-Di quali consorzi di funzioni è partecipe il Comune di Mosciano Sant’Angelo.
Con la presente richiedono al sig.Prefetto di Teramo di assumere, nell’ambito del potere di controllo sugli organi, tutti i provvedimenti a garanzia della disposizione di legge in rassegna.
La presente è inviata in copia anche alla Procura Regionale della Corte dei Conti per ogni necessaria conoscenza.
CHIEDONO INFINE CHE LA PRESENTE INTERROGAZIONE, A VALERE ANCHE COME MOZIONE, VENGA INSERITA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE.
Distintamente
Mosciano Sant’Angelo__________
I Consiglieri Comunali del Gruppo Nuovi Orizzonti per Mosciano
Avv.Maria Cristina Cianella
Massimo Martini
lunedì 18 gennaio 2010
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