sabato 26 dicembre 2009
lunedì 30 novembre 2009
Dopo il Belvedere, anche la progressione - TANTI SONO GLI INTERROGATIVI -.
La prima è a conoscenza di tutti.
Dopo la campagna di informazione e raccolta delle firme ad opera di “Nuovi Orizzonti per Mosciano”, cui hanno aderito anche le altre forze di Minoranza, sfociata nella pubblica assemblea “Salviamo Il Belvedere”, la nostra Amministrazione ha pensato bene di rivedere le sue determinazioni.
Ha fatto ciò accogliendo l’ istanza di oltre 600 persone, che ringraziamo, perché, con la loro firma, hanno dimostrato un vivo legame al nostro patrimonio architettonico, messo a dura prova se la balaustra e gli aquilotti del Belvedere fossero stati abbattuti.
Ma ciò non è avvenuto, perché nel Consiglio Comunale del 30.10.2009, all’unanimità, si è deciso di revocare-annullare la delibera tanto contestata.
Una sola domanda: “Come si pongono, politicamente, quegli amministratori che ad Aprile hanno approvato la delibera del Belvedere ed adesso l’hanno annullata-revocata?”
Tutta la vicenda è una prima vittoria comune, una prima vittoria dalla paternità “Nuovi Orizzonti per Mosciano”.
E’ stata revocata anche la delibera di Giunta n°57/2009, a seguito dell’esposto inoltrato da questa Minoranza agli enti di competenza che, sia chiaro una volta per tutte, non è per colpire i dipendenti comunali, ma per fare chiarezza su un iter procedurale inficiato.
“Se così non è, perché la Maggioranza ha preso atto dell’errore commesso ed ha revocato la delibera citata?”
“Perché il Consigliere delegato al Personale, non potendo votare, come riconosciuto dalla stessa Amministrazione, lo ha fatto? Perché il suo voto non è riportato, come espresso, nel verbale della delibera oggi revocata? Perché a distanza di due mesi dalla votazione, lo stesso Consigliere ha ritenuto necessario cambiare idea sul voto espresso, inviando un’opportuna missiva?”
Questi tutti gli interrogativi sollevati dal sottoscritto gruppo civico.
Un interrogativo, invece, lo poniamo agli elettori di “Mosciano Democratica”: “Ma il Consigliere in questione era a conoscenza delle sue funzioni?”
E’certo che se l’iter seguito dalla Giunta fosse stato esente da irregolarità, non sarebbe stata necessaria la revoca della delibera stessa!
Altra vittoria di “Nuovi Orizzonti per Mosciano ”.
E allora, anche alla luce di ciò, non è giusta la campagna di raccolta firme in corso per ottenere il dimezzamento delle indennità di Sindaco ed Assessori?
Abbiamo già superato le 200 firme, ma ne occorrono tante altre!
Siamo certi che, come per il Belvedere, con il Vostro aiuto anche questa campagna di informazione e promozione diventerà un successo per l’intera collettività moscianese.
Ad oggi possiamo affermare che nella nostra Mosciano è cambiata la politica con “Nuovi Orizzonti per Mosciano”:movimento civico, nato con i cittadini e per i cittadini, attento alle problematiche del territorio, pronto a sostenere le istanze dei cittadini stessi, certo in reale cambiamento della storia politico-culturale del nostro paese.
Il gruppo civico “Nuovi Orizzonti per Mosciano”
giovedì 26 novembre 2009
Il primato della politica nel segno delle bugie e delle falsità
Si può cominciare dall'alto: è recentissima la notizia, a meno di smentite clamorose, che nella finanziaria statale non sono più compresi i tagli all'irpef o la eliminazione dell'ilor o altri benefici per le famiglie, come annunciati dai venditori di fumo. La tecnica è sempre la stessa, come a livello periferico del pollaio nostrano, dove i saccenti della politica riportano nostizie false e tendenziose contro avversari che non appartengono a questo modo di fare.
A Mosciano, per esempio, è nata una nuova alleanza tra chi si illude di essere ancora in corsa (ma è ormai perdente) ed il killer a penna armata che, isolato come sempre, ha avviato una sorta di volgare attacco solo per piacere al suo padrone. Non sanno i tapini che questa volgare tecnica li porterà ancora di più alla rovina in un paese ormai stufo di questi personaggi. Così come il "caso" Belvedere o quello della raccolta delle firme, comprese quelle per la riduzione delle indennità agli amministratori, occasioni per le quali qualcuno "pesca nel torbido", come il pennivendolo di turno che afferma che Nuovi Orizzonti è del centro destra; Nuovi Orizzonti non appartiene a nessuno ed a nessun partito; appartiene solo a noi stessi ed a quei giovani o meno giovani che "credono" in una società migliore e che non conseguono alcun beneficio. Ma non importa: Nuovi Orizzonti ha ingaggiato da tempo una lotta moralizzatrice con tutte le animosità contrarie, le invidie, le falsità inconfessabili di soggetti che credevano di poter continuare come sempre e come in passato, tra ammiccamenti segreti e spartizioni (di che cosa poi ?). Ed allora si potrebbe vagheggiare una "prova di dialogo" con la maggioranza, ma non per i soliti inciuci; prove di dialogo per aiutare gli amici della maggioranza ad essere più democratici, più aperti alla difesa del cittadino, liberi dalle odiosità personali ed in linea con i predicati principi del centro sinistra al quale molti di noi appartengono, superando le ragioni di stato prese solo per contraddire chi cerca in ogni modo anche il dialogo, spesso costretti ad usare anche le "maniere forti". Un giorno qualcuno ricorderà questo evento salutato con rispetto da oltre ottocento cittadini.
Giuseppe Massi.
martedì 24 novembre 2009
venerdì 13 novembre 2009
Domenica tutti a Montone.
Non mancate!!!
lunedì 9 novembre 2009
lunedì 2 novembre 2009
Quando il gioco si fa duro...i duri iniziano a combattere ...davvero.
In merito al Consiglio Comunale del 30/10/2009 ed alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco, pubblicate sul “Centro” dell’1/11/2009, il gruppo Nuovi Orizzonti per Mosciano fa osservare quanto segue:
1) La minaccia di sospensione del Consiglio è avvenuta non per comportamenti tenuti dai sottoscritti consiglieri, ma per le manifestazioni di dissenso, dei cittadini presenti, alle dichiarazioni antidemocratiche rilasciate dalla Maggioranza;
2) Per fortuna c’è la videoripresa dell’intero Consiglio, a disposizione di tutti, che può essere visualizzata e comunque, si sottace il fatto che la Maggioranza non era più abituata ad avere una media di 40-50 persone che, dall’inizio alla fine, prestano attenzione ai lavori dell’assise, non nascondendo i loro dissensi verso Mosciano Democratica.
3) Dal video inoltre si evince che è stato un solo consigliere del PdL ad andare via, e non entrambi. Sottolineo “andare via” in quanto non è mai stato formalizzato in senso di protesta .
4) Per quanto riguarda il fatto che, come sostiene il Sindaco “non è la prima volta” che si verificano simili episodi, si sottolinea che le persone presenti hanno il diritto di esprimere il proprio pensiero, anche se è in dissenso nei confronti della Maggioranza.
5) Prima di richiamare la poca educazione degli altri, il Sindaco dovrebbe preoccuparsi di quei consiglieri e assessori che hanno preso la parola per la prima volta, solo dopo cinque consigli, o che durante i consigli comunali sono impegnati a fare tutt’altro o, addirittura, ancora non cominciano a parlare.
Anche per questo ci sono i video a disposizione di quei cittadini che non sono intervenuti alle convocazioni consiliari;
6) La novità è che questa Maggioranza abituata ad una opposizione morbida, adesso si trova a dover fronteggiare, un’opposizione, o meglio, una parte di essa, particolarmente attenta, combattiva e preparata, e questo ovviamente dà fastidio.
I consiglieri comunali Maria Cristina Cianella & Martini Massimo, ed il gruppo Nuovi Orizzonti per Mosciano.
mercoledì 28 ottobre 2009
martedì 27 ottobre 2009
Consiglio Comunale
giovedì 22 ottobre 2009
domenica 18 ottobre 2009
A voi la parola!!!
IL VICESINDACO REPLICA "LE SCUOLE SONO SICURE"
Mosciano. Polemiche sull'agibilità delle scuole a Mosciano. Dubbi, in particolare, sulle condizioni della scuola media e della elementare del capoluogo. Il vicesindaco Marco Poltrone, che ha anche la delega all'edilizia scolastica, fa il punto della situazione e fuga i dubbi sollevati dall'opposizione. "Tutte le scuole di Mosciano sono perfettamente in regola, su questo non ci sono dubbi" scrive Poltrone che cita un rapporto sugli edifici stilato dalla Protezione Civile, "Le carte parlano chiaroe credo sia necessario informare onestamente i cittadini senza falsi allarmismi. Dalle relazioni a noi pervenute ci sono solo due edifici a rischio. Il primo, la vecchia scuola elementare di Montone, è stato chiuso e sostituito con una scuola di nuova costruzione. L'altra criticità riguarda la palestra e gli spogliatoi dell'elementare del capoluogo. Anche in questo caso l'amministrazione è intervenuta chiudendo, in via preventiva, queste costruzioni." Il vicesindaco sottolinea come il programma di adeguamento delle scuole, attuato fin dalla scorsa consigliatura, abbia dato buoni frutti. (L.L.)