Gent. sig. Massi, mi ero ripromesso di non scendere più in polemica con lei come è purtroppo accaduto in passato, forse per mia insolenza nell'aver commentato alcuni suoi scritti. Non ho ne competenze tanto meno diritto di commentare le innumerevoli verità rivelate che lei ci offre ogni volta tramite radici e il blog del citato Luca Pelusi. Ma questa volta ha gettato un amo al quale è troppo facile abboccare. convengo con lei che vadano accertate eventuali responsabilità penali per l'atto vandalico compiuto, ma se la lingua italiana con la sua grammatica mi supporta mi sembra di leggere una gratuita illazione offensiva nella frase "...Che spettacolo indegno e che tristezza di fronte a questi nuovi barbari, capaci solo di autoincensarsi con traghe, coppe, coppette, birra, pizze, pizzette, diplomi e cittadinanze onorarie (o ordinarie?) !...". ma i nuovi barbari sono coloro che hanno deturpato le colonne del Belvedere o sono coloro che lei ha già in passato accusato di perpetrare Per vederne ancora... l'azione amministrativa solo mediante feste mangerecce e rilascio di cittadinanze onorarie? Nonostante lei sia un rappresentante dell'IDV cade in un lapalissiano errore quasi berlusconiano quando il caimano disse che il mandante morale dell'evasione fiscale era lo stato che chiedeva una percentuale troppo alta di tasse ai cittadini. così lei: voglio interpretare che accusa l'amministrazione di essere il mandante morale degli atti vandalici non curando il patrimonio artistico, o sbaglio? Le frecciatine e le illazioni se non supportate da adeguate dimostrazioni sono teoremi indimostrabili e vacui. sempre che lei e tanti altri non amiate fare ciò di cui accusate i sedicenti campioni di cultura del PD, ovvero masturbarvi del vostro verbo e dei vostri scritti. Con riverenza Rossi Mirko
di rossi mirko su la violenza dell'ignoranza il 30/08/10
domenica 12 settembre 2010
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