martedì 30 marzo 2010
giudicate voi!!!
venerdì 26 marzo 2010
Il veleno a gocce e l'indifferenza.
Ancora di recente gli accadimenti della nostra Mosciano dimostrano quanto ancora si lontana una coscienza critica attiva da parte anche di giovani che dovrebbero essere il motore di un cambiamento, ovviamente in senso positivo. Chi magari si affaccia oggi all'agone della discussione pubblica assume attegiamenti di pericolosa passività fino al punto di definire "ridicola" la leggittima azione di protesta, anche se con tinte colorite. Si tratta dell'esito di una malattia maturata nel tempo grazie al veleno dell'indifferenza propinato dalla classe dirigente dominante ormai da quaranta anni e trasferita ai discendenti, certamente incolpevoli. Chi è nato ieri non conosce le battaglie fatte da Radici e da Teleradici in difesa di una nuova coscienza culturale del nostro paese (qualcuno il paese lo definisce "Città" ignorando il vero termine). Chi ha governato per tanto tempo ha scientificamente "costruito" la società paesena secondo il principio dell'affarismo e del feroce contrasto con il "nuovo culturale", soffocando scientemente ogni voce alterna anche critica per il miglioramento. Un veleno fornito alle coscienze e mascherato dalle azioni condotte delle opere e del cemento per l'annullamento di quell'afflato discorsivo necessario per la maturazione in senso culturale: il liceo classico fallito, la consulta della cultura fallita, come fallita è la funzione della biblioteca comunale; le devstazioni ambinetali ed urbanistiche, sono alcun esempi del grande fallimento della sinistra cui chi scrive è appartenuto, dopo le meravigliose esperienze dell'Azione Cattolica: Ma non è stata solo la sinistra. A Mosciano c'erano fior di giovani cattolici che subivano costantemente l'ostracismo della segreteria politica della DC fatta di ignavi e di galletti "formato ignoranza"; quelli della mia età e un poco più anziani furono costretti ad abbandonare, magari anche emigrando, fino a quando, dopo un certo tempo, si era creato un nuovo gruppo di quella parte (DC) che dava pan per focaccia a questo modo di fare: ma l'azione si dissolse grazie alla incapacità di sapere raccogliere l'eredità di un uomo che si stagliava al di sopra del pollaio. Ed allora i nuovi politici della parte di sinistra accelerarono con successo e lode anche da parte nostra nel miglorare l'azione dell'Amministrazione; ma solo dopo un certo tempo ci accorgemmo quanto strumentale e antistorica fu la loro azione volta soltanto ad occupare il potere. Amministratori che diventavano ricchi, il nuovo ricacciato all'indietro, con la consegna ad oggi di una "nuova" classe di ignavi e di personaggi insignificanti e muti. Che fare ? non protestare ? restare immobili ? ma nemmeno per sogno ! avanti tutta anche a dispetto di chi ancora deve smaltire quel veleno e non riesce a comprendere che altri mondi ci sono, altre visioni rispetto ad una società di codini e di indifferenti. Giuseppe Massi.
giovedì 18 marzo 2010
il funerale della piazza
DOPO UNA LUNGA E DOLOROSA AGONIA, è VENUTA IMPROVVISAMENTE A MANCARE "PIAZZA AURELIO SALICETI".
NE DANNO IL TRISTE ANNUNCIO TUTTI QUEI CITTADINI E COMMERCIANTI CHE HANNO SCONGIURATO INUTILMENTE IL TRISTE EVENTO.
Il funerale si terrà il giorno SABATO 20 MARZO alle ore 11.00, dall'area pedonale di Piazza Saliceti, a Piazza IV Novembre, dove avverrà la sepoltura.
LA CITTADINANZA è SENTITAMENTE INVITATA A PARTECIPARE.
Il presente vale come ringraziamento.
NE DANNO IL TRISTE ANNUNCIO TUTTI QUEI CITTADINI E COMMERCIANTI CHE HANNO SCONGIURATO INUTILMENTE IL TRISTE EVENTO.
Il funerale si terrà il giorno SABATO 20 MARZO alle ore 11.00, dall'area pedonale di Piazza Saliceti, a Piazza IV Novembre, dove avverrà la sepoltura.
LA CITTADINANZA è SENTITAMENTE INVITATA A PARTECIPARE.
Il presente vale come ringraziamento.
venerdì 12 marzo 2010
Italia dei Valori il nuovo partito a Mosciano
Per iniziativa di un gruppo di simpatizzanti è stato indetto un incontro per il giorno 15 marzo prossimo, ore 21,00, nell'attuale sede di Italia dei Valori di Via Pompizii n.14, per l'avvio di un nuovo partito a Mosciano, e videntemente IDV e la costituzione del suo circolo cittadino, con il tesseramento scadente, per l'anno 2010, il giorno 29 marzo. Chi è interessato può liberamente partecipare e/o decidere di aderire.
giovedì 11 marzo 2010
Ex Sadam di Giulianova, problema di amianto ?
Alla trasmissione radiofonica di Radio G Giulianova di oggi 11 marzo 2010 ore otto, abbiamo ascoltato l'intervento del Consigliere Comunale di Giulianova Dott.Franco Arboretti della lista civile "Il Cittadino Governate", il quale ha parlato del problema dell'amianto nella zona Ex Sadam di Via Trieste a Giulianova, dove dovrebbe sorgere il nuovo complesso, che, a quanto è dato conoscere, è di progettazione dell'ESA Studio, resp.le l'arch.Leo Medori e dove lavorano diversi professionisti di nostra conoscenza. Il Consigliere Arboretti ha parlato di un provvedimento di sospensione del cantiere. E' necessario approfondire la vicenda.
mercoledì 10 marzo 2010
"Legittimo impedimento: diretta dal Senato ore 17" di Antonio Di Pietro
10 Marzo 2010
Tieniti aggiornato: http://www.antoniodipietro.com/iscrizione.php
10 Marzo 2010
Tieniti aggiornato: http://www.antoniodipietro.com/iscrizione.php
martedì 9 marzo 2010
I nuovi orizzonti
Per il riscatto morale a Mosciano è necessario che i giovani tirino fuori le palle, non basta solo protestare magari nei bar o dietro le persiane; bisogna metterci la faccia e combattere anche su fronti politicamente opposti ma nel segno della legalità e moralità, oltre che della lealtà e trasparenza. Guardate il sito informatico (si fa per dire) del Comune di Mosciano: tabula rasa ! E' pubblicato solo il CUD Di Marcello, una presa in giro, mentre le deliberazioni (tutte) non vengono pubblicate e restano chiuse a chiave (in congelamento per giorni 15 nella bacheca) e poi bisogna andare a chiedere la chiave per leggerele, magari con il timore di nascoste persecuzioni (oscurantismo persecutorio tipo Torchemada). A chi ha protestato è stato detto che anche a Giulianova fanno così; ma questi difensori della giustizia non sanno o fanno finta di non sapere che a Giulianova tutte le delibere vengono pubblicate per intero sul sito informatico comunale: ecco l'ipocrisia ed il nuovo modo di amministrare; quello di non far sapere al cittadino gli atti e le azioni di questa amministrazione che è una delle peggiori da cinquanta anni insieme a quella precedente (Filipponi docet). Giuseppe Massi
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